Stamattina c'è stata la presentazione del deposito telematico presso la Camera di Commercio, con la partecipazione di un centinaio di addetti ai lavori (uffici brevetti e società): probabilmente oggi saranno state depositate pochissime domande a Milano!
Quasi tutti i depositi eseguiti a Torino (99,9% secondo Daniele Carena della CCIAA di Torino) vengono già eseguiti per via telematica.
Tuttavia, i depositi telematici comportano ancora un costo di "bolli forfetari" di 42 Euro, in aggiunta ai 25 Euro di diritti di segreteria, il che rende il deposito telematico economicamente svantaggioso rispetto a quello cartaceo, soprattutto per brevetti e modelli: questo problema dovrebbe essere risolto al più presto.
Sono emerse numerose perplessità sulla smart card per la firma digitale, che essendo molto "potente" (può anche essere usata per vendere la propria casa) viene vista con un certo timore dagli addetti. Sicuramente è personale (del mandatario o del titolare) e non è trasferibile (ai propri colleghi).
Per questo ed altri motivi, la procedura è sembrata piuttosto farraginosa, soprattutto per il fatto che è stato adattato un sistema di Infocamere già in uso per altri scopi, invece di creare un programma ad hoc.
Un altro problema è la lettera d'incarico: se viene allegata al deposito, in teoria sarebbe sufficiente pure una fotocopia od un fax dell'originale (tanto non si distingue con la scansione), mentre depositata successivamente, è necessario il deposito cartaceo, con bollo e firma in originale.
Problemi sono sorti anche per l'attivazione del contratto con TelemacoWeb, soprattutto per i cosiddetti "subaccount" per i vari uffici di una società: il call center spesso non è d'aiuto, per cui conviene contattare direttamente un responsabile per problemi di account, ad esempio all'indirizzo
sabina.allegri@infocamere.it
Poiché sottoscrivendo un contratto con ricarica da 100 Euro Infocamere regala un lettore di smart card, ho chiesto se con una ricarica da 1000 Euro si ottengono 10 lettori...mi faranno sapere.
L'ufficio telematico sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 ed il sabato dalle 8 alle 14. In questi orari si potranno quindi depositare le domande per ottenere la data di deposito del giorno, altrimenti si otterrà la data di deposito successiva (immagino che per depositi dalle 24 alle 8 si avrà la stessa data di deposito).
L'ultima versione del programma Dike Pro di firma multipla, richiedibile solo alle camere di commercio, è la 3.3.7.
Il modulo di deposito online ha ancora qualche problema, ad esempio il numero del mandatario va messo senza BM, B o M, mentre il numero di priorità, se manca, va sostituito con un carattere, altrimenti il modulo continua a richiederlo.
A questo proposito, per farsi un modulo in casa bisogna usare i codici ISTAT per comuni e province, che dovrebbero essere reperibili presso il sito dell'ISTAT.
Per i codici degli stati, bisognerebbe invece sentire l'UIBM.
Allego l'ultima versione del manuale.
Per il momento, non mi viene in mente altro, ma resto a disposizione per chiarimenti ed ulteriori informazioni.
Antonio Pizzoli - Moderatore del forum
Modificato 1 volte. Ultima modifica il giorno 17/10/2008 [03:29] a cura di Antonio Pizzoli.