Desidero sapere:

1) se esiste un Albo dei tirocinanti che devono effettuare l'esame di abilitazione di cui all'art. 207 del CPI, e ove è archiviato detto Albo;

2) quali documenti sono necessari per l'iscrizione a detto Albo;

3) come devono essere inquadrati detti tirocinanti nell'ambito dell'Ufficio specializzato presso il quale essi effettuano il tirocinio;

4) se, trattandosi di persone che vogliono acquisire conoscenze in una nuova professione, tali tirocinanti possono essere inquadrati come stagisti, ovvero persone che seguono un periodo di studio o addestramento per conseguire un master in PI.

Desidero inoltre chiarimenti sul comma 4 dell'art. 207 del CPI ovvero cosa si intende per "...corso di formazione per consulenti abilitati in materia di brevetti...".

Caro ing. Russo, a prima vista gli interrogativi che lei pone sono di stretta pertinenza dell'Ordine.
Ad ogni buon conto non risulta che esista un albo o per meglio dire un elenco o registro di tirocinanti.
In effetti se lei esamina i documenti che ogni candidato deve unire alla domanda per sostenere l'esame di abilitazione, mi sembra che questi includano una dichiarazione del o dei mandatari sotto le cui cure si è svolto il tirocinio.
Lo stesso vale per eventuali corsi di formazione, anche sotto forma di autocertificazione.
Anche in questo caso è l'Ordine che può essere più preciso al riguardo.
Per quanto riguarda infine gli ultimi due quesiti essi non hanno niente a che vedere con il tirocinio e l'esame di abilitazione, ma attengono più squisitamente ai rapporti di lavoro instaurabili con un praticante.
Ad ogni buon conto, come opinione puramente personale, il tirocinante potrebbe inviare all'inizio del periodo di tirocinio una lettera di segnalazione all'Ordine.
Rimane infine il problema più generale da lei segnalato, vale a dire come sia possibile per un singolo che voglia effettuare il tirocinio e non sia in qualche modo assunto presso un mandatario od uno studio ppoter effettuare il tirocinio stesso.
Rientra tra i propositi di questo Consiglio studiare possibili soluzioni in merito a questa problematica più generale.



Gianfranco Dragotti

Credo che il comma 4 dell'Art. 207 sia riferito a Corsi quali il CEIPI che anche in ambito EPI sono riconosciuti e atti adeterminare una riduzione del periodo di tirocinio per l'esame EQE. L'ordine non dovrebbe avere difficoltà a indicare quali siano i corsi idonei in elazione al tirocinio per l'esame italiano
Paolo Rambelli

Sono una studentessa in giurisprudenza,nove esami alla tesi che la chiederò in diritto industriale.Vorrei sapere come mi potrei muovere,una volta laureata, per diventare un consulente di proprietà industriale, sarebbe più conveniente, come alcuni dicono, fare cmq l'esame di stato da avvocato e poi specializzarmi, o seguire un corso CEIPI e poi fare l'esame da consulente? Come mi devo muovere?
Grazie



Elena Sacchi

Per poter iscriversi all'albo è necessario un tirocinio dopo la laurea. Nel frattempo si può preparare l'esame da avvocato.

Ulteriori dettagli possono essere reperiti sul sito www.ordine-brevetti.it

Aggiungo che per esercitare la professione è fortemente raccomandato conoscere bene una lingua straniera, in particolare l'inglese.



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