A volte sembra che all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi non manchi il senso dell'umorismo. In effetti, senza voler essere polemico, la circolare in cui viene preannunciato che a partire dal primo di giugno 2008 non sarà più possibile depositare domande di brevetto Internazionali via FAX in vista del fatto che "a breve" sarà disponibile il deposito telematico sembra nel segno di quello che si potrebbe chiamare "English humour". Mi auguro che il termine "a breve" preannunci, mantenendone la "suspense", una data precedente il primo di giugno 2008. Ogni altra data di introduzione del deposito telematico delle domande Internazionali, successiva alla fatidica data del primo di giugno 2008, mi risulterebbe enigmatica come il film "blow-up".
Al di là delle battute, a me sembra evidente che non si possa togliere uno strumento se non sia reso disponibile, come alternativa, uno strumento altrettanto efficace.
UIBM ha mostrato e mostra, grazie alla nuova struttura organizzativa, grandi capacità di iniziativa per cui sono convinto che la fiducia in una situazione progressivamente migliore rispetto al passato non sarà tradita da episodi spiacevoli.

Vorrei essere ottimista come l'Ing. Masciopinto, una volta tanto che concordo con quanto scrive! Purtroppo temo che la sua (e nostra) speranza andrà delusa e che l'eliminazione del facs sia solo per ridurre la fatica indesiderata di recuperare le pagine, probabilmente in carta di chimica, da una macchina disposta chissà dove.
Spero di sbagliarmi.

Siamo al 2 di giugno 2008 e nulla è successo, a meno che sia successo in incognito.

Ci sono INFORMAZIONI o tutto tace ?.

Mi sa ancora che tutto tace...